
I pupi cull'ova sono prodotti tipicamente meridionali, diffusi principalmente nella mia amata Calabria, ma anche nel resto del meridione. In Calabria solitamente è un prodotto da forno, a volte con un impasto come il pane, altre volte con un impasto dolce. E' un prodotto molto antico,addirittura risale alla seconda guerra mondiale. Una delle usanze più diffuse è che le giovani donne fidanzate o sposate, preparino la pupa al futuro marito o al consorte. La tradizione ci dice infatti che più grande sia la pupa più grande è l'amore che si prova per la persona a cui lo si regala. Di seguito vi posterò una delle ricette più antiche che la mia buona nonna mi ha tramandato:
INGREDIENTI dosi per 1kg:
° 3 uova
° 1 kg di farina tipo "00"
° 1 bicchiere di latte
° 1 bicchiere di olio extravergine di oliva
° 1 cubetto di lievito di birra
° 1 bicchiere di acqua
° 2 cucchiaini di sale
° una manciata di semi di anice
° uova sode q.b.
PROCEDIMENTO:
In una terrina verseremo tutta la farina, le tre uova, il sale e i semi di anice. In un pentolino invece verseremo il bicchiere di olio, quello di latte e uno di acqua e lasceremo intiepidire. Quando il composto liquido sarà sufficientemente tiepido, lo verseremo nella terrina insieme alla farina e al resto degli ingredienti precedentemente incorporati e inizieremo ad impastare finché il composto no risulterà liscio e omogeneo ma non troppo duro o appiccicoso (dovrà avvicinarsi alla consistenza tipica dell'impasto per la pizza). Lasceremo lievitare per due ore ricoperto con un canovaccio, in un luogo caldo (io l'ho messo in formo riscaldato a 50 gradi e l'ho lasciato lì per circa 20 minuti). Nel frattempo metteremo a bollire le uova. Quando l'impasto si presenterà lievitato procederemo con il creare la pupa. E' molto semplice, deve avere la forma di una trecce (come in foto) e ci adageremo su l'uovo ormai diventato sodo. Spennelleremo con un uovo la superficie e inforneremo a 180° per circa 15 minuti, quando praticamente la superficie sarà dorata, saranno pronti.
C'è una variante della pupa che è quella dolce che è praticamente uguale ma metteremo al posto del lievito di birra, quello per dolci e al posto dei due cucchiaini di sale ne metteremo un pizzico, ma useremo circa 200g di zucchero. Ovviamente non dovrà lievitare.
Queste sono le mie Pupe Pasquali. Ne approfitto per farvi i miei migliori auguri, per una Pasqua serena e piena di pace :)
che belle, mi ricordano la mia infanzia, quando mia nonna faceva il pane a pasqua e me le faceva, lei amava decorarle e con le forbici le tagliuzzava facendo le dita dei piedi e decori vari... le voglio fare ai miei figli... grazie per questo bel ricordo che mi hai fatto riaffiorare alla mente... ps comunque io sono campana, della provincia di salerno e anche da noi si usa farle con la pasta pane oppure dolci, solitamente con la pasta frolla.. e poi un'altra cosa, le pupe sono per le bimbe, invece, per i maschietti il "panariello", cioè una sorta di cestino con l'uovo....
RispondiEliminagrazie ancora....
Sono felice di averti ricordato la tua infanzia, sarebbe bello tramandare le ricette tradizionali ai figli, e farne per loro come per noi le facevano le nostre nonne. Provali e poi dimmi com'erano. Un abbraccio e buona Pasqua :)
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